LA ROCCA IN FIORE

 

La 26^ edizione di "La Rocca in Fiore" si terrà a Monselice nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 maggio 2025. Quest'anno, l'evento ruoterà attorno al tema "Abitare il verde", offrendo un programma ricco di iniziative pensate per celebrare la natura e promuovere il benessere personale e ambientale.

Un po’ di storia

L’evento nasce per valorizzare la bellezza naturale e artistica di Monselice, unendo la passione per i fiori con la promozione del centro storico, dei monumenti e delle attività locali. La prima edizione risale a inizio anni Duemila, e col tempo è diventata una tradizione attesa da cittadini e turisti. Coinvolge florovivaisti, artigiani, associazioni culturali, scuole e volontari, in particolare della Pro Loco, che lavorano insieme per decorare la città.

 MUSEO SAN PAOLO

 

Museo San Paolo: Un Viaggio Millenario nel Cuore di Monselice

 

Il Museo San Paolo, noto anche come Museo della Città, rappresenta il cuore pulsante della storia di Monselice. Ospitato all'interno dell'antichissima e suggestiva ex chiesa di San Paolo, il museo offre ai visitatori un affascinante percorso attraverso settemila anni di evoluzione del territorio, dal Neolitico fino ai giorni nostri.

 

La Sede: Una Chiesa Millenaria

 

Il museo è situato in un edificio di eccezionale valore storico: la chiesa di San Paolo, le cui origini risalgono all'VIII secolo d.C. Sconsacrata dopo la Seconda Guerra Mondiale e acquisita dal Comune, la struttura ha subito un meticoloso processo di restauro e di scavi archeologici che hanno portato alla luce le sue fondamenta altomedievali. Inaugurato nel 2017, il museo non è solo un contenitore di reperti, ma un'opera d'arte in sé, dove l'architettura storica dialoga con l'allestimento moderno. All'esterno del complesso museale si trova la moderna fontana dell'architetto Mario Botta.

 

Le Collezioni: Un Racconto Cronologico

 

Il percorso espositivo del Museo San Paolo si snoda su più livelli, seguendo un ordine cronologico che permette di immergersi nelle diverse epoche che hanno segnato Monselice e i Colli Euganei.

  • Dalla Preistoria all'Età Romana: Il piano terra è dedicato alle testimonianze più antiche, con reperti che vanno dal Neolitico all'età del Ferro. Particolare rilievo è dato al periodo romano, con monumenti funerari, are votive e oggetti di vita quotidiana che testimoniano l'importanza strategica di Monselice in quell'epoca.

  • Medioevo, Rinascimento ed Età Moderna: Salendo ai piani superiori, il viaggio prosegue attraverso il Medioevo, periodo di grande splendore per la città fortificata, il Rinascimento e le epoche successive, raccontando le trasformazioni sociali, culturali ed economiche del territorio.

  • L'Area Archeologica: Il percorso include anche la discesa nell'area archeologica sottostante, dove è possibile ammirare i resti della chiesa primitiva e la cripta. Qui è conservato un prezioso affresco del XIII secolo raffigurante San Francesco d'Assisi.

SITO WEB ( MUSEO SAN PAOLO)

ANTICA FIERA DEI SANTI

La Fiera dei Santi a Monselice: otto secoli di storia e tradizione

La Fiera dei Santi è una delle manifestazioni più antiche e sentite di Monselice, con radici che risalgono al Medioevo. La prima attestazione ufficiale compare negli statuti di Padova del 1275, quando la città stabilì precise regole sulla durata e sull’ordine pubblico della fiera, che si teneva attorno alla ricorrenza di Ognissanti. Fin dalle origini la fiera rappresentò un appuntamento fondamentale per la vita della comunità, con mercati dedicati soprattutto a panni e abiti invernali.

Nel corso dei secoli la Fiera dei Santi crebbe di importanza. Nel 1654 un privilegio ducale ne estese la durata e la rese “franca”, esente da dazi, favorendo così l’arrivo di mercanti e prodotti da tutto il territorio. Un momento decisivo si ebbe nel 1791 con l’inaugurazione del Santuario delle Sette Chiesette, che legò la celebrazione della fiera anche a un forte significato religioso e civile.

Nell’Ottocento la fiera trovò una sede stabile nel “Campo della Fiera”, fuori Porta Padova, che ancora oggi ospita gran parte delle manifestazioni. Da allora, generazioni di monselicensi hanno continuato a vivere questo appuntamento come un momento di festa, di incontro e di scambio.

Oggi la Fiera dei Santi è una tradizione che unisce storia e modernità. Le vie del centro storico si animano con centinaia di espositori, mercati, prodotti tipici e artigianato, mentre il Campo della Fiera accoglie la grande fiera agricola e il luna park. È un evento che richiama ogni anno decine di migliaia di visitatori, mantenendo viva un’eredità di oltre sette secoli e proiettandola nel futuro.

GIOSTRA DELLA ROCCA

 

La sfilata del corteo storico è tra gli appuntamenti più seguiti e ammirati della Giostra della Rocca. Circa 2000 figuranti delle 9 contrade monselicensi sfilano in costume d’epoca per le vie della città. L’ordine di parata è stabilita dalla classifica finale del torneo degli scacchi, con la contrada detentrice del Palio che, per regolamento, chiude la sfilata.

All’interno del corteo ciascuna contrada deve portare in sfilata il gonfalone con le insegne, un gruppo di armati con l’equipaggiamento del XIII-XIV secolo, una macchina bellica dell’epoca fedelmente ricostruita, un gruppo artigianale o una bottega artigiana tra quelle storicamente esistite nel circondario di Monselice, un gruppo o un personaggio di spicco che abbia lasciato traccia nella storia monselicense del XIII-XIV secolo.

Una commissione giudicante è chiamata a valutare le singole categorie a concorso, contrada per contrada.

 

SITO WEB (GIOSTRA DELLA ROCCA)

"La Pro Loco di Monselice è costantemente impegnata a promuovere il territorio e a realizzare eventi culturali, storici e ricreativi per coinvolgere e valorizzare la comunità. Un punto di riferimento attivo per tutti.